Fabrizio Ferrandelli.

              + FABRIZIO FERRANDELLI 

Il nome di Fabrizio Ferrandelli è sicuramente uno dei più conosciuti nella città di Palermo, o almeno nell'arena politica cittadina. Ferrandelli nasce a Palermo il 15 settembre del 1980, si laurea in lettere moderne, in seguito diventa dipendente bancario ma quella non era la sua strada, infatti nel 2007 è stato eletto consigliere comunale nella lista civica a sostegno di Leoluca Orlando, all'epoca candidato sindaco (pensare che oggi sono "feroci" rivali politici, ma questa è un'altra storia). Fabrizio Ferrandelli è padre di due splendide bambine, Bruna (primogenita) e Aurelia l'ultima arrivata, nome quest'ultimo che deriva dal latino Aurelius, divinità che venne venerata dagli etruschi come dio del sole. Si attribuisce pertanto a questo nome il significato di "splendente".  Come del resto splendente è stata e continua ad esserlo la sua carriera politica, che lo appassiona fin dai banchi di scuola del suo liceo. Ecco cosa scrive nel suo profilo facebook in riferimento alla sua idea di politica: "passione, partecipazione e libertà a sostengo di idee e di progetti concreti per la nostra terra che non vuole elemosinare, non vuole promesse ma merita lavoro e sviluppo reale e sostenibile". Abbiamo visto il giovane Ferrandelli contro la privatizzazione dell'acqua, per il recupero del territorio, spesso abbandonato a se stesso e lo abbiamo visto fondatore di una piccola ambasciata di diritti umani nel cuore di Palermo, parliamo del centro delle culture Ubuntu, dove si offre assistenza e ascolto a chi ne ha bisogno. Questa passione lo ha portato lontano, è riusciuto a diventare Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana, Vicepresidente della Commissione Antimafia ed oggi è un consigliare della città di Palermo, nel partito di + Europa. 

Sperando inoltre che abbia finalmente trovato la sua dimensione politica, considerando il fatto che ha abbracciato e sostenuto idee di diversi schieramenti politici da destra a sinistra, senza mai trovare una vera "casa, diciamo un "vagabondo" della politica palermitana. Magari in +Europa, il partito di Emma Bonino, troverà quello che ha sempre cercato, un posto dove poter crescere ancora di più e maturare politicamente. Noi glielo auguriamo. Oggi però, questa è ovviamente una nostra interpretazione politica, incarna il profilo del perfetto riformista di sinistra, rispettoso nei confronti degli immigrati, degli emarginati e sostenitore dei diritti della comunità LGTB di Palermo ma con uno sguardo fiero e deciso all'Europa.

Fabrizio Ferrandelli con Biagio Conte

Ferrandelli infine strizza l'occhio anche agli elettori del centro-destra più moderato per il suo interesse al rilancio dell'economia delle imprese cittadine. In una intervista del  2013 fatta da Sergio Volpe infatti disse "dobbiamo parlare a chi sta fuori: ai giovani, alle imprese, alle famiglie". Che sia il prossimo sindaco di Palermo?